Costruire una leadership e una visione manageriale all’interno della pubblica amministrazione. Stabilire un rapporto di collaborazione con le imprese e pianificare gli obiettivi comuni per lo sviluppo del territorio. Sono il vicepresidente e il segretario generale della Camera di commercio Ferrara-Ravenna, Paolo Govoni e Mauro Giannattasio, nella terza tappa della Scuola di sviluppo territoriale, a spiegare questi concetti ai ragazzi. La lezione si è tenuta all’interno della Camera di Commercio Ferrara e Ravenna – casa delle imprese e luogo di confronto e di ragionamento sullo sviluppo del territorio. L’obiettivo della lezione tenuta da Giannattasio è stato quello di infrangere il pregiudizio diffuso che la pubblica amministrazione sia “inefficiente e improduttiva“. Al contrario: “Così come accade nel settore privato, anche negli enti pubblici ci sono punte di eccellenza nelle quali si lavora con passione e responsabilità“. Compito del leader che guida la principale istituzione economica è anche quello di “guardare ciò che cambia con occhi nuovi, per sviluppare le nuove strategie da mettere al servizio degli imprenditori“. Di qui passa la capacità di saper essere competitivi. Ed è per questo che “non si può navigare a vista“, ma occorre “una capacità di programmazione, che tuttavia non sia impermeabile ai cambiamenti“. In questa ottica, dunque, la capacità più importante che deve avere un leader – chiude il segretario della Camera di commercio – “è quella di favorire l’emersione delle risorse esistenti“.