Venerdì si è svolta la seconda lezione della Scuola di Sviluppo Territoriale promossa da Confcooperative Ferrara, CNA Ferrara, Confindustria Emilia, Confartigianato Ferrara, Confagricoltura Ferrara, Legacoop Emilia-Romagna, Emil Banca, Fondazione Navarra e l’Università di Ferrara.
Una seconda tappa fondamentale per questo percorso di ‘semina’. Attraverso la voce degli esperti – Deborah Piovan (@dbpiovan) (imprenditrice e divulgatrice) e Camillo Gardini (Fondatore e presidente di @progettoagrimanager )– e del presidente di Confagricoltura, Francesco Manca (@franzdelamancha), gli studenti della scuola sono stati condotti per mano attraverso le sfide e le opportunità del settore primario. È la Dottoressa Piovan a introdurre la complessità di un comparto produttivo in continua evoluzione e che richiede sempre più competenze. E, in termini di sfide, la principale è senz’altro quella della sostenibilità. Un concetto che sempre Piovan ha declinato in chiave imprenditoriale. Tecnologie fortemente all’avanguardia, competenze trasversali e, appunto, capacità imprenditoriale. E poi un focus con il dott. Camillo Gardini sull’esperienza dell’imprenditoria giovanile in ambito agricolo (e non solo). Come ha ricordato il presidente della Fondazione, Nicola Gherardi, «i fratelli Navarra lasciarono tutto il loro ingente patrimonio per la formazione dei giovani».
Una missione viva, oggi più che mai. Ora come allora.
Per scoprire di più su quello che è successo durante la seconda lezione potere guardare il video riassuntivo sulla nostra pagina Instagram!